Aglio Orsino: L’Erba Selvatica di Maggio

La colazione degli orsi è pronta!
E deve essere davvero abbondante per placare una fame dovuta a mesi e mesi di digiuno.
Ci vuole un’erba depurativa, ricca di sali minerali, di vitamine, morbida e gustosa.
L’aglio orsino è proprio adatto a questo scopo.

Mica solo per l’orso, anche a noi dà tutti questi benefici.
Pensate che nei paesi sassoni si usa perfino farne una tintura (cioè metterlo in alcool per una ventina di giorni) dalle proprietà purificanti e drenanti da consumare a gocce.

Ma cominciamo dall’inizio.

aglio orsino erbe selvatiche di maggio

Dove si trova l’aglio orsino?

Sia sui colli che sui monti, ma sempre in posti umidi ed ombrosi, spesso sulle rive che guardano a nord, le più fresche 🌬
In montagna lo si trova sotto i boschi di faggio. Quando l’aglio decide che il posto è buono per abitarci, si appropria di tutto lo spazio disponibile, quindi ne troverete tanto, tutto insieme.

Come lo si riconosce?

La piantina produce dieci/venti foglie grandi, lucenti, dal verde intenso e fresco.
Strappate una foglia ed odoratela bene: sa di aglio? Allora è lui.
Non sa di aglio? ATTENZIONE ❌ potrebbe essere mughetto (tossico).

Come si usa?

Dato che l’avete appena raccolto, usatelo fresco in vari modi: aggiunto alle insalate, al pesce, alle zuppe ai sughi.
Potete preparare anche del buonissimo burro all’aglio orsino: in un etto di burro usate circa 10 g di aglio orsino tritato ed un grammo di sale oppure un pesto, con olio evo, circa 30g di foglie di aglio orsino, e 30g di semi (girasole, noci, mandorle, pinoli, quelli che preferite), 1g di sale

Per tritarle senza fatica col minipimer: prima mettete l’olio nel recipiente e poi un po’ alla volta aggiungete le foglie già tagliuzzate in precedenza, poi i semi ed il sale.

Ne avete raccolta così tanto che non riuscite a consumarlo tutto da fresco?

Essiccatelo: stendendolo su una carta da pane o sulla griglia del forno, tenetelo all’asciutto ed al buio rigirandolo ogni tanto, fino a quando avrà perso tutta l’umidità.

Purtroppo perderà un po’ del suo bel colore verde ma l’aroma rimarrà e sarà più delicato rispetto a quello fresco. Sbriciolatelo e mettetelo in un vaso: potete usarlo come aromatizzante per moltissimi piatti.

Buona raccolta!